Classifica Serie D Girone I -
2019/20 - 26° Giornata

SQUADRE
PUNTI
TOTALI
IN CASA
FUORI
RETI
M.I.
D.R.
G
V
N
P
G
V
N
P
G
V
N
P
F
S
PALERMO63262033141112129214716931
SAVOIA56261682141130125524115226
GIUGLIANO47261457141211122464026-714
FC MESSINA 4626137613823135533720-617
TROINA46261511013904136163028-62
LICATA4126125913931133283630-116
ACIREALE (-6)4126145713922135534432-512
ACR MESSINA 36261131213913132293029-161
NOLA36261061013625134453231-161
BIANCAVILLA35261051113742133192332-17-9
CITTANOVESE332610313137331330103137-19-6
CASTROVILLARI3226881013553133374339-204
MAR RAGUSA 28266101012453142572229-22-7
ROCCELLA25266713123631431102226-25-4
CORIGLIANO2526741513616131392652-27-26
MARSALA2426661412435142392538-26-13
SAN TOMMASO 2126561513346132292546-31-21
PALMESE12262618132381303102149-40-28
________= Promossa ________= Play off ________= Play out ________= Retrocessa


Causa pandemia da Covid-19 il torneo è stato chiuso alla 26° giornata, congelando la classifica.

Promosso in serie C: PALERMO - Retrocesse in eccellenza: CORIGLIANO, MARSALA, SAN TOMMASO e PALMESE.

Legenda

(PUNTI) - Punti: I punti complessivi totalizzati dalla squadra
(G) - Partite giocate: Il numero di partite giocate dalla squadra
(V) - Partite vinte: Il numero di partite vinte dalla squadra
(N) - Partite nulle: Il numero di partite pareggiate della squadra
(P) - Partite perse: Il numero di partite perse dalla squadra
(M.I.) - Media Inglese: Vittorie in casa, pareggi fuori
(D.R.) - Differenza reti: Reti fatte meno reti subite
(*) - Punti di penalizzazione.

Formula e regolamento

Le società partecipanti alla Serie D sono ripartite in 9 gironi organizzati in base a criteri geografici.
Per le situazioni di parità in classifica, a partire dalla stagione 2011-2012, viene utilizzato il criterio della classifica avulsa, mentre lo spareggio è previsto soltanto in caso di parità al primo posto: l'articolo 51 delle N.O.I.F. dispone che è da disputarsi in gara unica e campo neutro. Se tre o più squadre chiudono la stagione regolare in prima posizione, i risultati degli scontri diretti determinano quali sosterranno l'incontro.

Promozioni in Serie C e Scudetto Serie D

La prima classificata di ogni girone è promossa in Serie C e accede allo Scudetto Serie D per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia della Lega Nazionale Dilettanti. Le squadre giunte dal secondo al quinto posto partecipano invece ai play-off, i cui vincitori affrontano le finaliste ed una semifinalista della Coppa Italia Serie D. In tal modo, viene stilata una graduatoria delle eventuali candidate a subentrare in Serie C, nel caso di rinuncia o di mancata iscrizione al campionato.

- Scudetto Serie D:
le nove squadre vengono divise in tre gironi da tre formazioni ciascuno, giocando due incontri, di cui uno in casa e l'altro in trasferta. Le tre vincenti dei gironi e la migliore seconda partecipano alle semifinali, con gare di andata e ritorno nelle quali sono valide la regola dei gol fuori casa, i tempi supplementari e i tiri di rigore. Per la finale è invece prevista l'immediata esecuzione dei rigori, qualora al termine dei 90' regolamentari il risultato sia in parità.

- Play-off:
partecipano alla prima fase le società classificatesi al 2°, 3°, 4° e 5° posto. In caso di parità al termine del campionato tra squadre occupanti le posizioni indicate, si terrà conto degli scontri diretti ed in caso di ulteriore parità, nell’ordine: della differenza reti nel confronto tra loro, della differenza reti generale, del numero di reti segnate in campionato, del miglior piazzamento in Coppa Disciplina e in ultima istanza il sorteggio. Le quattro squadre interessate si affronteranno in una gara unica secondo questo schema: 2^ contro 5^ e 3^ contro 4^, gioca in casa quella con il miglior piazzamento in classifica. Lo stesso criterio determinerà il passaggio del turno qualora persistesse la parità al termine dei tempi regolamentari e degli eventuali supplementari. Le vincenti si incontreranno nella seconda fase, sempre in gara unica con la squadra di casa individuata dal piazzamento ottenuto in campionato. Anche in questo caso il piazzamento in classifica determinerà la squadra vincitrice in caso di parità al termine dei tempi regolamentari e degli eventuali supplementari.

Retrocessioni in Eccellenza

Per ogni girone sono previste 4 retrocessioni nel campionato di Eccellenza: le ultime due direttamente, le altre attraverso i play-out tra le squadre classificate dal terzultimo al sestultimo posto, sempre che il distacco in classifica non sia uguale o superiore a 8 punti. Anche in questo caso non sono previsti i rigori e in caso di parità al 120' prevale la squadra che ha raggiunto la miglior posizione nella stagione regolare.